Discrezione e segretezza nell’arbitrato di contenziosi su investimenti, interesse pubblico e ampiezza dell’abilitazione dei consigli arbitrali.
pages 23 - 45
ABSTRACT:

La discrezione assoluta in sede di arbitrato non riflette alcuno standard universale internazionale. Si tratta di una questione territorialmente condizionata. Ad essere discreto è solo il dibattimento orale. Nei contenziosi su investimenti non è possibile trovare alcun appoggio per una severa discrezione dell’informazione sullo svolgimento del procedimento. Eccezioni individuali emergono dalle norme applicabili e da un eventuale accordo delle parti processuali. Nei contenziosi su investimenti gli arbitri sono autorizzati a limitare l’autonomia delle parti riguardo alla pubblicazione solo eccezionalmente e ciò nel caso che tale pubblicazione minacci lo scopo o lo svolgimento del procedimento.

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about the authors

Professore universitario Dr.iur., Mgr., Dipl. Ing. oec/MB, Dr.h.c., avvocato, è stato riconosciuto ed esercita a Praga (CZE) (filiale N.J./US), Senior Partner degli Uffici Legali Bělohlávek, Dip. di Giurisprudenza, Facoltà di Economia, Ostrava, (CZE), Dip. di Diritto Int. ed Europeo, facoltà di Giurisprudenza, Università Masaryk, Brno, (CZE) (visiting), Presidente della Commissione sull’Arbitrato, Comitato Nazionale ICC CZE, Arbitro a Praga, Vienna, Kiev, ecc.. Membro di ASA, DIS, Associazione di arbitrato austriaca. Primo Vice presidente di WJA, Associazione Mondiale dei Giuristi, Washington D.C./USA.

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